La Sartoria di Monica Miot

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Nelle vetrine dei negozi di abbigliamento e durante gli eventi di moda, capita di vedere installazioni di abiti luminosi. Piccolissimi led inseriti nel tessuto o posizionati sotto le gonne li illuminano. Ogni volta che vedo una di queste installazioni, non posso non pensare alla Baronessa Elsa Von Freytag-Loringhoven. Icona del circolo dei dadaisti, posò nuda per Man Ray e Duchamp, fu amica di Djuna Barnes e Mina Loy. Poetessa e libertina, fu una delle prime performance artist. Quando ricevette l invito per il famoso ricevimento nel salotto degli Arensberg, creò lei stessa un abito con pochi mezzi, e diede grande scandalo (altri ne seguirono).Voleva qualcosa di stravagante e spiritoso, così da un abito di seta nera da sera strappato, ricavo' una gonna, poi pensò a qualcosa per illuminare. Trovò per strada un fanalino di coda, in poco tempo capì come funzionava, lo attaccò in cima all'alta crinolina e quando schiacciava la leva che aveva nascosto nella tasca, il fanalino lampeggiava come un'intuizione visiva. La sera della festa indossò una sottogonna fatta con vecchi paralumi, la gonna di seta con il fanalino, e si legò ampi nastri rossi sul seno e sulle spalle creando un corpetto. La collana era composta da un filtro da tè in argento riempito con i peli persi dal cane che facevano capolino dai forellini .Infine, per imitare un neo, si incollò un francobollo sulla guancia.
Al suo ingresso alla festa la gente si girava a guardare e mormorava; le donne la disapprovavano, gli uomini la ammiravano .Rene' Steinke, nel libro Sante Gonne, descrive il suo debutto cosi:
"Elsa si immaginò intenta a conversare con il poeta Wallace Stevens, il ghiaccio tintinnava con eleganza nei loro bicchieri mentre discutevano del ruolo della sofferenza fisica nella poesia di Keats, o con Mina Loy,che avrebbe convenuto con lei che c'era spazio per la bruttezza nei versi,e poi si immagino' di spostarsi verso il fondo della sala dove lei avrebbe attirato l'attenzione di Francis Picabia e Marcel Duchamp."
"La baronessa sentì il corpetto scivolare in basso e lo sistemo', in modo che il fanalino tornasse nella sua posizione di spicco .Un mulinello di colori e fumo turbino' sopra di lei.Marcel si girò verso il vassoio, scelse un bicchiere di champagne e vide il fanalino ."Che abito spettacolare! Dove l ha trovato?" "Non l ho trovato ,l ho fatto io" rispose la baronessa. "

Spesso penso di ricreare questa mise per un evento: in questo tempo di recupero di abiti dismessi e di riciclo ne risulterebbe una perfetta installazione visiva. Più moderna ,più raffinata ma riportata all idea primitiva originale, sicuramente Elsa von Freytag -Loringhoven fu un antesignana della donna moderna.

I codardi vigliacchi letterati di moda
ed Elsa Kassandra," la Baronessa"
Von Freytag, ha azzeccato alcune cose
giuste a suo tempo/
impazzita,
Dalla tensione,non era facile
per una ragazza di Manhattan
non cedere sotto il peso
del principio di non adesione.
Ezra Pound, canto XCV