Gli assaggi. In nessun Luogo di Roberto Saporito
Sei spalmato sul divano, beige, a riguardare, su Netflix, un
episodio della serie televisiva “Breaking Bad”, il nono della
prima per l’esattezza, ed è la terza volta che rivedi l’intera serie,
dall’inizio.
Sono più di due mesi che non fai assolutamente nulla, se
non guardare serie televisive o ingurgitare gocce di Xanax, o
fare la spesa (minima) al supermercato sotto casa.
Non hai voglia di fare niente, non hai voglia di vedere nessuno, non hai voglia.
È estate, fa molto caldo, ma quello spaventava più lei che
te: lei era praticamente terrorizzata dal caldo, come tu lo sei
dal freddo.
Tu amavi il caldo, poi col tempo i timori di lei per il caldo
si sono infiltrati, instillati, anche se non in maniera così estrema, anche in te. Ti piace ancora il caldo, ma con qualche piccola riserva, con qualche piccola crepa: le paure estreme degli
altri minano le certezze di chiunque, anche dei più convinti.
Hai cominciato a prendere lo Xanax dieci giorni fa, e sono
dieci giorni che non piangi: effetto immediato.
Il tuo organismo non abituato ai farmaci li fa funzionare
immediatamente. Il dottore comunque ti ha detto che piangere non fa male,
che sfogarsi fa anche bene: sì, è possibile, solo che non è piacevole, ti sembra sempre che insieme alle lacrime si disperda
parte di te, parti importanti, anche. Parti che non ritorneranno, perse per sempre, forse. Andate chissà dove. Affogate in un
mare di lacrime, appunto.
Ogni tanto un amico ti porta fuori a bere un bicchiere di
vino, che con lo Xanax si sposa molto bene.
Il dottore ti ha detto di stare all’aria aperta, hai fatto le analisi del sangue e sei un po’ carente di vitamina D (oltre ad altre
cose che il dottore non reputa importanti, e che tu leggendo
le analisi hai invece subito pensato di stare malissimo, ma il
dottore ne saprà più di te, no?, speriamo).
È estate e tutti ti chiedono cosa farai quest’estate, la tua
risposta è “niente”, non andrò da nessuna parte, troppa gente
ovunque, dici, a tutti, forse a settembre, forse a ottobre, forse al mare.
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